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Nasce a Tokyo la Gelato Pastry University

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Nasce a Tokyo la Gelato Pastry University

Si è concluso con grande successo la prima tappa giapponese del “Gelato World Tour”, competizione itinerante internazionale che ricerca i migliori gusti del mondo. Una premessa ideale per il decollo della prima “Gelato Pastry University” del mondo (www.gelatopastryuniversity.com): un progetto formativo che avrà sede a Tokyo con la mission di sviluppare nuove modalità di contaminazione tra la migliore tradizione italiana del gelato artigianale e la pasticceria di alto livello (il cui primo corso inizierà il 26 novembre).

IL GELATO WORLD TOUR – L’evento, ormai noto come “Formula Uno del Gelato”, ha il patrocinio del Ministero Italiano degli Affari Esteri e dello Sviluppo Economico. Ha già fatto tappa in otto città nel mondo: Roma, Valencia, Melbourne, Dubai, Austin, Berlino, Rimini e Singapore. La tappa giapponese è stata da record. Biglietti sold out, oltre 72.000 gelati serviti,  code ogni giorno da 2 ore prima dell’apertura del villaggio al Komazawa Park fino all’ora di chiusura. 3200 litri di latte, 700kg di zucchero, 400 litri di panna e  600 kg di ingredienti Pregel sono stati utilizzati dai gelatieri che hanno prodotto più di 5000 kg di gelato nel laboratorio Carpigiani, il più grande allestito a Tokyo da sempre. Oltre 20.000 caffè espresso serviti ai visitatori dai torrefattori giapponesi con la Rancilio Classe 11Xcelsius

Una  sinergia tra gelato e caffè, insomma, alla quale si sono aggiunti altre promozioni del made in Italy: dalla pasta alla pizza, fino alla Fiat 500.

LE PREMIAZIONI –  Durante l’ultimo giorno della tappa di Tokyo, i visitatori hanno potuto assistere alla valutazione della giuria tecnica, dove i 16 gelatieri selezionati hanno presentato il gusto in concorso. Il coreano Seongdeok Park (Gelateria Dolcefreddo, Daegu), ha vinto il “Tonda challenge” by IFI (una battaglia a colpi di spatola per preparare la coppetta perfetta di 60 grammi) e l’italiano Andrea Bonaffini (Gelateria Yellow Lemon, Taipei) si è aggiudicato il premio “Stack it High Showdown” by Pregel con cui i maestri gelatieri si sono sfidati per creare il gelato più alto del mondo. Ma il momento decisivo è stato sicuramente quello dell’annuncio dei tre migliori gusti della tappa Estremo oriente, che comportano la partecipazione al Gran Finale del gelato World Tour a Rimini nel settembre 2017. Il primo premio è andato al gusto Natsumatsuri (Festival d’Estate) di Akira Hattori, Gelateria La Verdure, Yokohama. Il secondo al gusto “La Dolce Vita di Tè” di Yu Lee & Amber Lin, NINAO Gelato Classico, Tainan (Taiwan). Al terzo posto il gusto “Delizie al Limone” (un ricordo di Amalfi) di Yoshifumi Arita (Arita, Nagasaki).

L’UNIVERSITA’ –  Nel corso dell’evento è stata presentata la neonata Università. Strutturata come un laboratorio di idee orientato all’alta qualità,  proporrà un programma educativo d’eccellenza, assumendo in parte metodologie e obiettivi della Carpigiani Gelato University. La scuola si rivolge a un pubblico di professionisti desiderosi di ampliare la propria formazione, con l’obiettivo di sviluppare nuove e creative linee di prodotto. La sede sarà integrata negli spazi di Carpigiani Japan a Tokyo, con la precisa scelta di localizzarla in Giappone, paese dove l’arte della pasticceria raggiunge i massimi livelli di perfezione e innovazione. Ci saranno cinque differenti tipi di corso, per un totale di quattro livelli di difficoltà. Ogni corso durerà da 3 a 6 ore e si concentrerà su diversi temi: gelateria di base, torte di gelato, pasticceria mignon alla francese e all’italiana, marketing del punto vendita. La sfida è quella di sviluppare un nuovo segmento nel settore della pasticceria, per diffondere al suo interno la cultura del gelato artigianale. Il team di docenti sarà guidato da Alessandro Racca, gelatiere figlio d’arte e più giovane vincitore della Medaglia d’oro di gelateria nel 1985. Al suo fianco alcuni dei talenti giapponesi più affermati nel mondo della pasticceria come Shigekatsu Kimura e Hiroyuki Emori.

“La tappa giapponese di Gelato World Tour rappresenta un’ottima occasione per annunciare questo nuovo progetto pieno di sfide e interessanti opportunità” afferma Andrea Cocchi, direttore generale di Carpigiani Group. “Abbiamo scelto di avere la sede della scuola a Tokyo per sottolineare l’importante ruolo che ricopre il Giappone come paese più avanzato del mondo, insieme alla Francia, nell’arte della pasticceria e una delle nazioni più aperte nei confronti delle innovazioni e delle commistioni tra differenti culture culinarie. Dal nostro punto di vista il prossimo passo sarà quello di far diventare il Giappone l’avanguardia della cultura del gelato e della pasticceria riunendo professionisti e studenti da tutto il mondo”

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