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Roma, dal barbiere speakeasy al gelaperitivo

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Locandina

Roma, dal barbiere speakeasy al gelaperitivo

Cucina pop in tutte le salse: This is food! progetto dedicato alla nuova cultura metropolitana del cibo, presenta le realtà più originali del panorama gastronomico romano.

Rassegna di ristorazione contemporanea alle Officine Farneto

Niente chef stellati,  solo iniziative di successo (anche start up) all’interno delle Officine Farneto, struttura postindustriale nel parco di Monte Mario. Qui si  conciliano i sapori con la cultura, il design e la comunicazione. Nuove idee, nuovi format, nuovi brand urbani si fanno piccolissimi, per un festival di minilocation che, tutte insieme, propongono un assaggio della ristorazione  romana più contemporanea.

I ravioli di Mariolina e il gelaperitivo della Bowerman

Ecco Mariolina: è venuta da rione Monti con ravioli,  polpette e sartù. Bottega gourmet creata da Marzia Greco, con Paolo Ricca e Mauro Secondi, è la prima ravioleria della città. I gelati stellati della Bowerman sono su Frigo, furgoncino a righe bianche e rosse: tra gusti tradizionali e  creativi (banana split destrutturata e cucciolone pop) spicca il gelato da aperitivo con segreti al liquore. Zoè è l’osteria vegetariana del mercato di Testaccio: al box 59 prepara estratti di frutta, ciambellone di farina integrale con mele e cannella, macedonia e insalate.

Barba e speakeasy, tapas e lievito madre

E’ in trasferta anche The barbershop, barbiere più speakeasy. Dalla zona del Colosseo a Roma Nord, i due piani del locale per hipster perfetti si riducono a pochi metri quadrati animati da supercocktail: Mexican Mule (mezcal, mela fresca, succo di lime, ginger beer), Sour & Liquirice (wiskey, succo di limone, sciroppo di zucchero e liquirizia, polvere di liquirizia) Spritz Siculo (amaro averna, chardonnay, soda alla rosa).  Pianostrada è a Trastevere, in vicolo del Cedro, ma Paola, Chiara, Flaminia e Alice, due mamme e due figlie,  fino a domenica preparano  pane,  pasticcini e focacce al festival: solo prodotti “Dol”, di origine laziale. C’è il soave Pizzarium di Gabriele Bonci (con impasto nuovo  ai cereali) e, in piccolo, Magazzino 33: tapas & mixology bar vicino alla stazione di Trastevere. Trasteverina anche la boulangerie Le Levain che lavora solo con lievito madre.

The barber shop

Container, start up per i protagonisti food

Ma This is food non è solo una rassegna gastronomica. Fra gli obiettivi della manifestazione, organizzata da Marcello Giannangeli di Snob Production,  anche quello di dare  maggiore visibilità a tutte le nuove forme di imprenditorialità del settore. Così è nato Container, il contest in cui agli aspiranti protagonisti del mondo della ristorazione è offerta la possibilità di presentare e avviare la propria start up. Su 35 progetti in gara, la giuria (imprenditori, giornalisti, blogger) ne ha selezionati due: Fraisel (frisella pugliese in stile gourmet: punta di diamante, il bis-cotto di frisa) e Stick Stock, specializzato in stecchi di pollo fritto da passeggio. Gli stratupper hanno a disposizione un container industriale da allestire, uno staff da coordinare e un menù da presentare per promuovere e magari riuscire a  finanziare il proprio progetto. Si sfidano fino a domenica: vince chi vende di più, guadagnandosi la possibilità di essere “incubati” da Fabio Spada (accanto a Cristina Bowerman a Glass Hosteria e Romeo) e Angelo Belli, fondatore di Magiordomus e proprietario a Roma di Zoc e Urbana 47, trattorie innovative, tra menù biologici e modernariato chic.

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