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Vino

Il Prosecco Superiore Docg continua a crescere (+6,6%): grazie al mercato interno e alle enoteche

Il Prosecco superiore Docg non conosce crisi. E continua a inanellare risultati positivi nonostante la difficile congiuntura economica. Tanto che i segnali di crescita non vengono solo dall’estero ma anche dal mercato italiano dove va sottolineata la positiva performance messa a segno dal canale Horeca ovvero quello delle enoteche e dei ristoranti.
E’ quanto emerge dalle anticipazioni, fornite dallo stesso Consorzio del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Docg, sui dati del rapporto dedicato al distretto e che sarà reso noto il prossimo 13 dicembre. Anticipazioni che mostrano come nel corso del 2013 le vendite di Prosecco Docg sono aumentate del 6,6% raggiungendo un giro d’affari di 327,2 milioni di euro.

La “sorpresa” del mercato italiano

A sorprendere sono soprattutto i dati del mercato italiano visto che nel settore alimentare e in quello del vino in particolare negli ultimi anni si era venuta a creare una vera e propria “regola”: quella di un giro d’affari trainato dal positivo trend dell’export che consente di ribaltare la flessione del mercato interno. Non è così per il Prosecco Docg le cui vendite nell’ultimo anno in Italia sono cresciute dell’11,4% in valore e del 10,5% in volume.

Enoteche e ristoranti al posto dei discount

A colpire è poi anche un altro elemento e cioè l’incremento delle vendite di Prosecco Superiore nel canale Horeca cioè quello dedicato a hotel, ristoranti e catering (che ha messo a segno un +8,9% in valore e un +7,3% in volume) in un frangente in cui per il resto del food made in Italy a crescere è solo il canale dei discount. “Il Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene – ha commentato il presidente del Consorzio della Docg, Innocente Nardi – riesce con le proprie 170 cantine e gli oltre 3mila viticoltori a esprimere qualità e territorialità. Ma cresce anche grazie a progetti come quello relativo delle denominazioni comunali Rive, ovvero la valorizzazione di specifici cru del Prosecco che stanno incontrando il favore dei consumatori tanto nel canale delle enoteche quanto nelle vendite dirette effettuate in azienda. Un progetto che ci ha consentito di far percepire a consumatori e addetti ai lavori gli elementi distintivi che rendono unico il nostro spumante”.

Buoni risultati anche nella Gdo

Il Consorzio di Conegliano Valdobbiadene vuole inoltre accompagnare questo trend di vendita in totale controtendenza registrato nel canale Horeca grazie a una serie di degustazioni che saranno organizzate nelle prossime settimane nelle enoteche della rete Vinarius (e che toccheranno Lombardia, Toscana, Puglia, Sicilia, Lazio, Veneto, Friuli, Alto Adige e Umbria). Va però sottolineato a onor del vero che il Prosecco Docg oltre agli ottimi risultati messi a segno nel canale della ristorazione ha registrato nel 2013 anche un ottimo trend nella Gdo (con aumenti del 17,4% in valore e del 15,9% in volume) ma anche dai grossisti (con incrementi rispettivamente del +14,8% e del +13,3%).

All’estero il principale cliente resta la Germania

Ma al di là del mercato interno è continuata anche nel 2013 la ricca attività di promozione svolta dall’organismo di tutela sui mercati esteri. Il principale mercato estero resta la Germania (dove vengono effettuate vendite per 29,6 milioni di euro). A seguire in valore la Svizzera (con 28,8 milioni di giro d’affari) anche se la migliore performance estera nel 2013 è stata realizzata in Inghilterra con un incremento del fatturato dell’11,3% rispetto all’anno precedente.

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