Mangiare da soli è una delle cose più deprimenti che possano capitare a chi ama il cibo: il cibo è vita e condivisione, del piatto come delle opinioni che lo accompagnano.

Lo sa bene la coreana Park Seo-yeon, 34 anni, che ogni sera si piazza davanti alla webcam per consumare con manifesto piacere la cena accuratamente preparata davanti a decine di migliaia di utenti. Le portate sono tali da tenerla fino a sei ore davanti allo schermo mentre chiacchiera e usa le bacchette per far sparire anche 30 uova fritte con contorni assortiti in una sola seduta. Non c’è musica, l’unica colonna sonora sono la rumorosa suzione di bevande carbonate con la cannuccia, l’allegro scocchio della lingua e il biascicare dei bocconi.

Tutto per l’intrattenimento dei sui fan, che la ripagano in donazioni di “balloon”, la risposta coreana ai Bitcoins, a loro volta tramutabili in cash: a fine mese, tra monete virtuali e sponsorizzazioni, Park Seo-yeon tira su più di 9.000 dollari. Anche se 3.000 se ne vanno in approvvigionamenti, si tratta di una cifra abbastanza consistente da averle permesso di lasciare il lavoro presso un’agenzia di consulenze per campare solo delle sue grandi abbuffate.

“The Diva” – questo il suo nome d’arte – si esibisce da tre anni e imputa il suo successo ai vuoti che riempie nella vita degli spettatori: che sono soli, oppure a dieta, oppure hanno semplicemente dimenticato di fare la spesa e si devono accontentare di un cartone di instant noodles.

Non è l’unica, ovviamente: sono 3.500 i food blogger che mangiano in streaming a beneficio di una delle nazioni a più alto tasso di single (nel 2012 il 25,3% della popolazione; nel 2030 sarà il 32,7%). Come Park Seo-yeon, lo fanno dai loro monolocali più o meno in ordine, i loro letti e i loro peluche preferiti a fare da sfondo, le pietanze appoggiate sulla tastiera del computer, il più delle volte in squallide vaschette di plastica o in quei cartoni di noodles che chi li guarda sta ingurgitando da casa sua o da un Pc-bang, gli internet café dove in tanti, dopo il lavoro, si rifugiano a giocare o a vivere una vita online più eccitante di quella reale.

Un dato interessante: il 60% del pubblico di The Diva è composto da donne, la maggior parte delle quali – a giudicare dai commenti che mandano alla loro eroina – sarebbe a regime dietetico controllato. Non la detestano quindi per il fatto che riesce a mangiare come sette minatori dopo un turno doppio e a lo stesso rimanere una silfide.

E come tutte le dive, che giurano di non essere mai state dal chirurgo plastico, Park Seo-yeon giura di essere solo dotata di un fortunato metabolismo.

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