Cambia il vertice del Consorzio Franciacorta. E presidente diventa un produttore simbolo, Vittorio Moretti, patron di Bellavista e Contadi Castaldi. Moretti raccoglie il testimone da Maurizio Zanella, dell’azienda Ca’ del Bosco.
Cambia anche il consiglio di amministrazione, con il vicepresidente Silvano Brescianini, di Barone Pizzini.
Nel corso dell’assemblea dei soci (70 aziende in rappresentanza del 69% del totale) a Erbusco, il presidente uscente Maurizio Zanella ha detto: «Parlo di quasi sette anni, quelli da presidente, ma mi piacerebbe tornare indietro nel tempo, a venticinque anni fa, quando il Consorzio nasceva, e la Franciacorta, sconosciuta ai più, era la cenerentola del metodo classico, con circa due milioni di bottiglie vendute. Oggi molto è cambiato, e grazie al vostro impegno, il Franciacorta è di gran lunga la prima denominazione di origine italiana in questa tipologia».
16 milioni di bottiglie vendute
A proposito della promozione del Franciacorta, nel 2015 circa l’86% del bilancio è stato destinato alla valorizzazione del marchio. Il Franciacorta oggi è un vino che vanta riconoscimenti importanti in Italia e all’estero, primo fra tutti quello del mercato. «I nostri sforzi ci hanno premiato» commenta Zanella. Infatti, se nel 2009 si distribuivano circa 9 milioni di fascette, non necessariamente tradotte in bottiglie vendute, alla fine del 2015 si arriverà circa 16 milioni di bottiglie vendute. In questi anni il Consorzio è cresciuto anche come istituzione: sono aumentati i soci tra gli imbottigliatori (100 nel 2009, 113 nel 2015) e tra i viticoltori (88 nel 2009, 98 nel 2015).
L’unica nota dolente del Franciacorta è la scarsa penetrazione all’estero: il 9,2%. Comunque la crescita è a doppia cifra: negli ultimi quattro anni il valore è cresciuto del 44,7% e i mercati di riferimento in Europa sono Svizzera, Belgio, Germania, Inghilterra; mentre nel mondo Usa e Giappone.
Moretti sceglie la continuità
«Il mio mandato sarà all’insegna della continuità rispetto a quanto realizzato in questi ultimi sette anni da Maurizio Zanella – ha sottolineato il neo presidente Vittorio Moretti – con lui abbiamo condiviso un percorso che ha dato solidità e anche “appeal” al nostro territorio. Io proseguirò con lo stesso metodo: da una parte approfondiremo sempre di più i valori di fondo della viticoltura e dell’enologia, con una particolare attenzione all’ambiente e al paesaggio, dall’altra diffonderemo nel mondo i valori immateriali che sono legati a questo grande prodotto che ha fatto dello stile di vita all’insegna dell’eccellenza la sua prima leva di comunicazione».
Il nuovo cda
La composizione del consiglio d’amministrazione del Consorzio Franciacorta è il seguente: Claudia Cavalleri , San Cristoforo; Laura Gatti, Ferghettina; Lara Imberti, Ronco Calino; Riccardo Ricci Cusbastro, Ricci Curbastro; Giuseppe Salvioni, amministratore delegato; Michele Bozza, La Montina; Silvano Brescianini, Barone Pizzini; Simone Maiolini, Majolini; Vittorio Moretti, Bellavista; Paolo Pizziol, Villa Franciacorta; Maddalena Bersi Serlini, Bersi Serlini; Loris Biatta, Le Marchesine; Joska Biondelli, Biondelli; Francesco Franzini, Cavalleri; Emanuele Rabotti, Monte Rossa; Matilde Rizzo, Fratelli Berlucchi; Giuseppe Vezzoli, Vezzoli; Maurizio Zanella, Ca’ del Bosco; Arturo Ziliani, Berlucchi Guido.
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