35 gradi fuori, 40-45 dentro. Questa la temperatura d’estate in una qualsiasi cucina dove funzionano i fuochi del fornello e il forno. E anche se si tengono le finestre aperte. Unico rimedio? Il condizionatore a manetta oppure una scelta drastica, cucinare fuori e, comunque, evitare di usare i fornelli a gas. Come si fa a preparare i pasti? A parte il massiccio ricorso costante a menu di crudità, ecco alcuni preziosi consigli che il sito Donne&Casa di Federcasalinghe hanno stilato per noi.
Sei consigli per la cucina estiva
1) Cucinare fuori il più possibile e se è possibile: sul piccolo balcone con un barbecue pieghevole e portatile (Nido, Eva, Dancook, Atylia). Sul terrazzo un po’ più spazioso, usando un barbecue purché dotato di uno o due fornelli a gas (I Signori del Barbecue, Metalco, Alpes Inox). E’ come avere una vera cucina a disposizione (dai 40 ai 400 euro).
2) Cucinare e riscaldare sul balcone o in terrazzo, usando riscaldatori a candele come quelli usati nei ristoranti (Kioto, Alessi, Trekmates Flamless, Steba); più di uno per avere a disposizione più punti di cottura (20-120 euro).
3) Se restate in cucina, usate solo il forno a microonde, alla mattina presto o alla sera quando è fresco; essendo trasportabile, nelle giornate più afose può funzionare anche fuori. Rispetto al forno tradizionale riduce i tempi di cottura almeno del 30% (un grande vantaggio) e, soprattutto, non diffonde calore (i forni di marca e sicuri costano intorno ai 400-600 euro). Non comprate forni di prezzo basso e in promozione, sono pericolosi.
4) Al posto dei fornelli a gas che disperdono la maggior parte del calore nell’ambiente, meglio il piano a induzione: si basa sull’elettromagnetismo che crea calore solo sotto e dentro la pentola a contatto con il piano. Tempi dimezzati, nessuna dispersione del calore e cotture delicate, adatte alla stagione estiva. Porta 2 litri d’acqua all’ebollizione in 5 minuti anziché in 8-10 come il gas (2-4mila euro).
5) Niente piano a induzione perché costa? Ecco il piano a induzione singolo per una pentola per cotture anche in esterno, dal prezzo contenuto (120-300 euro) e con diverse regolazioni (Philips, Samsung).
6) La pentola a pressione; dimezza i tempi di cottura e di conseguenza scalda meno l’aria e l’ambiente; scegliete un modello che abbia un cestello doppio per due cibi, che consenta regolazioni diverse, per cotture veloci (Silit, SEB, Lagostina, WMF, Bialetti). Esiste anche una versione elettrica (Instant Pot Duo) che non diffonde calore, tanto che viene usata anche nei mini spazi della barca, che è un cuocitore universale di eccellenti prestazioni (intorno ai 160 euro).
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