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Non bastava il cellulare, ora anche il frigo fa il caffè (e…

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Non bastava il cellulare, ora anche il frigo fa il caffè (e suona)

Era inevitabile, prima o poi, che, come già è accaduto al cellulare (notizia che Food24 ha per primo pubblicato), anche il frigo, nel mentre tiene in fresco la spesa, riesca in parallelo a fare il caffè. A chi va il merito di questa fantastica innovazione? Al gigante General  Electric, quello che ha inventato circa un secolo fa il frigorifero, e che è di recente entrato a far parte di Electrolux. La presentazione,  avvenuta a Louisville (Ky), ha avuto  la sua consacrazione alla gigantesca kermesse della casa, KBIS Kitchen&Bath (formidabile parata di kitsch e gadget), dal 20 al 22 gennaio a Las Vegas, dove il grande side by side GE Café, oltre a erogare ghiaccio e bevande fredde, oltre  a filtrare e rendere frizzante, fresca o calda l’acqua, in più, ha  preparato il caffè per infusione grazie proprio all’acqua bollente. Ovviamente la fantasia non ha limiti ed ecco presentato a Lisbona il 22 gennaio un innovativo mega frigo di LG che è dotato di una doppia porta vetrata dove vengono sistemati solo i cibi di uso quotidiano. E, aprendolo, suona le Hit preferite con un effetto  surround che sembra far uscite la  musica dagli alimenti conservati.

Connesso e spammato

Al momento è il classico caffè lungo, poi arriverà anche il vero espresso. Le capsule sono di Keurig le cui caffettiere sono presenti in tantissime case, e che offre una varietà di bevande davvero enorme, circa 400. L’immancabile connessione a Internet consente di programmare con lo smartphone l’ora in cui trovare pronto lo champagne fresco, il ghiaccio oppure un corroborante caffè o una cioccolata fumante. Il frigo esegue gli ordini e quando gli ospiti entrano ecco pronte le bevande richieste per telefono. Per la verità la connessione a internet di una quantità crescente di oggetti sta diventando un problema, poiché senza password  sono già preda di hackers e buontemponi che hanno spammato qualche  frigo e lavatrici cosiddette “smart” e passato nel  Pc virus informatici. E qualche allegro smanettone informatico ha già comunicato di voler fantozzianamente far lavorare  il frigo per sfornare quintali di ghiaccio, ettolitri di acqua e champagne e centinaia di caffè ustionanti.

Il frigo-serra e quello che cucina

In realtà,  se si vuole essere originali basta seguire Casa24 che ha dato conto dei prodigi che la tecnologia ha fatto  compiere ai frigoriferi di casa: c’è quello che cucina (Irinox),  depura l’aria interna (Sub Zero, raddoppio della conservazione), fa  il gelato e lo jogurt (Beko), abbatte la temperatura e crea il sottovuoto (Hotpoint Ariston, cinque volte di più la durata e la freschezza), fa maturare la frutta ammazzando anche i germi (Panasonic, un record). Intanto, in Europa, dopo la prima grande rivoluzione delle etichette energetiche (dimezzati tutti i consumi dei grandi elettrodomestici, risparmiata la costruzione di non poche centrali termoelettriche inquinanti), è in arrivo la seconda rivoluzione. Si chiama Frisbee, una ricerca di 4 anni che ci dirà come saranno i nuovi frigoriferi con uno scopo molto preciso:  evitare gli enormi e vergognosi sprechi di cibo che la nostra distrazione di pessimi consumatori provoca quotidianamente. E con consumi ridotti al minimo grazie al magnetismo, all’accumulo del freddo e alla vera temperatura della freschezza: mai sopra l  0 gradi.

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