Dopo diciotto anni i pasticceri italiani tornano sul podio mondiale. La squadra italiana capitanata da Emmanuele Forcone ha vinto infatti a Lione la Coupe du Monde de la Patisserie arrivando prima nella sfida tra le 21 équipe selezionate per la finale e provenienti da tutto il mondo. Due anni fa avevano agguantato il terzo posto. Emmanuele Forcone era affiancato dai colleghi Fabrizio Dantone e Francesco Boccia: hanno vinto presentando le loro opere dal titolo ”Il bambino che c’è in loro. Per questa edizione il tema dell’evento era libero e sono state 10 le ore a disposizione per completare tre dessert al cioccolato, tre alla frutta, didici dessert al piatto, una pièce artistica di zucchero, una in cioccolato e una scultura artistica in ghiaccio, che sono state visionate, assaggiate e valutate dai giurati internazionali.
Dietro a questa vittoria c’è grande impegni di di Ampi (Accademia maestri pasticceri italiani): la squadra è stata allenata dall’accademico Alessandro Dalmasso e il team si è preparato nel corso di tutto il mese di gennaio, presso i laboratori della scuola CAST Alimenti di Brescia, sede operativa di Accademia, riproducendo più di 20 volte le opere presentate a Lione. L’accademico Forcone era già stato nella squadra che nel 2011 si è classificata seconda, mentre Donatone e Boccia erano già saliti sul podio per il bronzo, rispettivamente nel 2007 e nel 2013. Insomma, un oro più che sudato.
Forcone, a 31 anni, è il più giovane maestro Ampi, è uno dei pochissimi docenti italiani ad insegnare in Francia e dal 2012 svolge periodicamente corsi e consulenze nel mondo della pasticceria e zucchero artistico in Australia. Quattro annida ha fondato la Zucchero Artistico Academy, un punto di riferimento per la formazione artistica nel campo dello zucchero a livello internazionale, con corsisti da Israele, Turchia, Olanda, Australia, Spagna e Venezuela.
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