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Epicurea, cucina a quattro mani nel segno dell'innovazione

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Locandina

Epicurea, cucina a quattro mani nel segno dell'innovazione

Per chi ama le cene a quattro mani, il “cartellone” 2015 che il Bulgari Hotel di Milano ha allestito per la seconda edizione di Epicurea Food Festival è di quelli imperdibili. Tanto più pensando a una delle location più esclusive della città: amatissima nei mesi caldi quando viene utilizzato il giardino interno ma ben frequentata in ogni stagione per la buona cucina e gli ottimi drink.

Roberto Di Pinto

In tutti gli eventi, due mani saranno quelle – fisse – di Roberto Di Pinto, nuovo executive chef della struttura di via Fratelli Gabba che prima di essere sous chef al Bulgari Hotel, si è formato in numerosi locali tra cui la Torre del Saracino e Nobu.  Di Pinto è un interprete della cucina mediterranea come evidenzia il signature dish del menu autunno-inverno che non lascia adito a dubbi: coniglio selvaggio d’Ischia cotto a bassa temperatura con capperi, vino bianco e cocotte di verdure di stagione. Toccherà a lui l’impegno e il piacere di cucinare con sette top chef, scelti dal food curator di Epicurea, Andrea Petrini.

Danny Bowien

Si inizia il 26 e 27 gennaio con lo statunitense Danny Bowien, che nei suoi locali (Mission Chinese a New York e Mission Cantina a San Francisco) propone la cucina cinese nella versione più “urbana” e provocatoria. Il 9-10 febbraio, da Tokyo arriverà Yoshihiro Narisawa: bastano le due stelle Michelin, il secondo posto nell’Asia Best Restaurant e il 14° nella World Best Restaurants a far capire la grandezza dei suoi piatti “spirituali”.

Esattamente all’opposto della bistronomie d’oltralpe, fresca e intuitiva, che sarà di scena il 16 e 17 marzo con la presenza di Inaki Aizpitarte, capace di portare Le Chateaubriand al 27° posto della World Best Restaurants. In aprile (il 20 e 21) il Bulgari Hotel aprirà le porte a uno dei maggiori esponenti della nuova cucina peruviana che sta guadagnando consensi planetari: Virgilio Martinez, chef-patron del Central di Lima, primo nella Latin America’s 50 Best Restaurants. Le tre serate di maggio (25, 26 e 27) vedranno in azione lo svedese Magnus Nilsson, tra i migliori interpreti della cucina nordica – altro fenomeno del momento – al Faviken di Jarpen.

Un “assaggio” di sapori selvaggi e naturali in vista della one night only – il 15 giugno – che vedrà René Redzepi ai fornelli del ristorante, insieme a De Pinto. Un evento unico, in quanto il maestro del Noma di Copenhagen non ha mai cucinato in Italia, paese che peraltro ha contribuito molto in gioventù a forgiare la sua cultura culinaria. A chiudere la seconda edizione di Epicurea, uno “di famiglia”: Luca Fantin, executive chef del Bulgari Hotel di Tokyo: il 13 e 14 luglio proporrà i suoi piatti dove i sapori italiani e la tecnica giapponese si legano in modo elegantissimo e inedito. Finale in stile food & fashion, giustamente, in stile Bulgari.

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