Food24

Grande distribuzione: scatta l'alleanza Conad-Finiper

  • Abbonati
  • Accedi
in Primo Piano

Grande distribuzione: scatta l'alleanza Conad-Finiper

Alleanza quinquennale tra Conad e il gruppo Finiper titolare degli ipermercati Iper e dei supermercati Unes e U2. Le due società della distribuzione hanno raggiunto un accordo di partnership strategica efficace dal 2015 e rinnovabile automaticamente per ulteriori cinque anni con l’obiettivo di collaborare nei prodotti non-food, nei servizi e negli assortimenti con particolare attenzione agli ipermercati.

Anche sviluppo di nuovi prodotti

L’asse tra i due gruppi italiani verterà dallo sviluppo della logistica, ai nuovi prodotti fino ai settori a più alto tasso di innovazione (gastronomia, pescheria, affettati) e ai servizi ai clienti e a strategie di marchio coordinate. Ma anche nella negoziazione in comune per sviluppare nuovi prodotti con i fornitori. «Alla base dell’intesa – si legge nella nota congiunta – ci sono i rispettivi punti di forza: per Conad il prodotto a marchio (2,4 miliardi) e una presenza in tutte le province italiane e all’estero attraverso i partner di Core; per Finiper l’ampio settore del non-food rappresentato dagli ipermercati e dai punti di vendita U2».
Conad, organizzata con imprenditori indipendenti riuniti in cooperativa, ha sviluppato un giro d’affari 2013 di 11,6 miliardi (+5,9% sul 2012) raggiungendo una quota di mercato dell’11,4%. La Finiper di Marco Brunelli ha originato un fatturato di oltre 2,5 miliardi nel 2013 con una quota di mercati del 2,8%. Finiper fa parte della centrale d’acquisto Centrale Finiper con le catene Sisa e Coralis mentre Conad, dopo la cessione della rete di Billa da parte dei tedeschi di Rewe, non ha più partner nella centrale Sicon; inoltre sta per sciogliere l’allenza italo-francese in Conalec, una Srl, con gli italiani al 60% e i francesi al 40%, che si occupa di una quarantina di ipermercati operanti nel nostro Paese a insegna Leclerc-Conad.

Più sviluppo sul territorio nazionale per Finiper

«Per Finiper questo accordo rappresenta un punto di partenza per rafforzare la presenza nel mercato italiano – spiega Marco Brunelli, presidente di Finiper – La partnership con Conad ci permetterà di confrontare le rispettive prerogative, puntando all’eccellenza». Con l’alleanza sarà possibile per Unes, «esportare la nuova formula di U2 su tutto il territorio nazionale» aggiunge l’ad di Unes Mario Gasbarrino. I due gruppi Conad e Finiper, commenta Francesco Pugliese, ad di Conad, «hanno risorse e capacità adeguate per poter cogliere le opportunità offerte dalla crisi proponendo convenienza e servizi sempre più vicini alle esigenze dei cittadini ma anche tutelando la qualità delle produzioni della filiera agroalimentare italiana».

Conad con più punti vendita dopo l’acquisto dalla rete Billa

In realtà i due gruppi sono molto diversi sotto vari aspetti anche se complementari dal punto di vista geografico. Finiper ha un unico fondatore-proprietario, Conad è un’associazione di dettaglianti in cooperative. Forse a spingerli all’alleanza può aver pesato anche la solitudine di Conad, dopo la perdita di Rewe, anche se ha rilevato decine di punti vendita dei tedeschi. Del resto anche Brunelli aveva bisogno di un partner: nel 2010 l’imprenditore lombardo ha divorziato da Carrefour riacquistando quasi tutta la quota del 20% in mano ai francesi, poi nel marzo del 2013 Brunelli ha individuato nel Fondo strategico italiano il partner a cui trasferire il pacchetto del 20% di azioni, ma la cosa è sfumata.

© Riproduzione riservata