Food24

Passa ai coreani Fassi, la storica gelateria dei romani

  • Abbonati
  • Accedi
in Primo Piano

Passa ai coreani Fassi, la storica gelateria dei romani

Chissà cosa direbbe Giacomo Fassi, il fondatore a Roma nel 1880 della più antica e grande gelateria d’Italia, se sapesse che il suo gelato non solo viene mangiato dai coreani – in Corea ci sono già 60 punti vendita con il suo nome – ma che ora i coreani si sono anche comprati il suo marchio «il Palazzo del freddo» per vendere gelati in tutto il mondo utilizzando sempre il suo nome. L’operazione di acquisizione sarà infatti completata entro un paio di mesi quando il colosso coreano del cibo Haitai Confectionery and Foods Co. rileverà una partecipazione pari al 100% del capitale sociale di «Palazzo del Freddo Giovanni Fassi». Le intenzioni dei coreani sono chiare: portare a 300 i punti vendita nel loro Paese e aprirne altri 200 nel mondo. Con un fatturato previsto di 100 milioni entro il 2020.

I coreani puntano al mercato del gelato di qualità

A dare la notizia è stato lo studio legale Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners che ha assistito la società coreana Haitai Confectionery and Foods Co. nell’acquisizione del 100% del capitale sociale di Palazzo del Freddo Giovanni Fassi, la storica gelateria romana che produce da oltre cento anni gelati artigianali.

«Haitai Confectionery and Foods Co. ha reso noto – fa sapere una nota – che attraverso tale acquisizione, che si prevede sarà perfezionata nei prossimi due-tre mesi, intende estendere la propria attività anche al di fuori del territorio coreano, dove già rappresenta, con il marchio “Palazzo del Freddo”, uno dei maggiori protagonisti nel mercato della produzione di gelato di qualità». La notizia è apparsa anche sulla stampa coreana dove il gruppo ha spiegato i motivi dell’acquisto: «Abbiamo comprato il Palazzo del freddo perché vogliamo entrare nel mercato internazionale di alta qualità del gelato che sta crescendo rapidamente in tutto il mondo». E il marchio creato dalla famiglia Fassi è – spiega la società coreana – «un brand di grande valore nel mercato europeo». Oggi il gruppo ha già 63 negozi in “franchising” che utilizzano il marchio del Palazzo del freddo. Ma dopo l’acquisizione l’intenzione è portarli a 300 nel Paese e aprirne 200 in tutto il mondo.

La gelateria Fassi, un pezzo di storia di artigianato

A Roma la storia del gelato si chiama Fassi, dal nome della famiglia che per cinque generazioni ha venduto ai romani sorbetti, torte, semifreddi e tanti altri prodotti artigianali. Dal 1880, anno in cui il patriarca Giacomo iniziò la sua attività, passando per “il Gelatiere Sovrano” Giovanni Fassi, che lavorava come pasticciere del Re, cui si deve l’introduzione del gelato da asporto e l’idea del Palazzo del Freddo, 700 metri quadri, di cui 200 destinati al laboratorio di produzione, situati nel cuore del quartiere Esquilino che nella capitale sono sinonimo di gelato. Per ora la famiglia Fassi ha deciso di non rilasciare commenti, ma fa sapere comunque che tra i paletti inseriti per portare a termine l’operazione ce n’è uno fondamentale: la società coreana dovrà continuare a garantire la qualità artigianale del prodotto riconosciuta oggi da tutti romani. Che presto dovranno abituarsi all’idea di comprare i gelati dai coreani.

© Riproduzione riservata