Tutte le sere i paparazzi armati di teleobiettivo si appostano a decine fuori dalla Chiltern Firehouse, nel quartiere ‘in’ di Marylebone, e non rimangono mai delusi. Questa ex caserma dei pompieri di epoca vittoriana trasformata in ristorante è diventata una vera e propria calamita che attrae celebrità di ogni genere.
A frequentare il locale più trendy di Londra sono modelle come Kate Moss, Naomi Campbell e Cara Delevigne, politici come David Cameron, Tony Blair e Bill Clinton, attori come Hugh Jackman, Orlando Bloom e Kevin Spacey, cantanti come Adele, Chris Martin e Bono, oltre a membri della famiglia reale, presentatrici televisive e l’inevitabile David Beckham. Tutte le celebrità disertano i posti finora amati come The Ivy e Nobu e si dirigono verso la Chiltern Firehouse.
Il ‘segreto’ del locale è André Balasz, il leggendario proprietario del Chateau Marmont di Hollywood e del Mercer Hotel di New York. La Chiltern Firehouse è il primo progetto di Balasz fuori dagli Stati Uniti e tutto, dal locale al menù al marketing, è stato programmato con grande precisione e abile professionalità. Sua l’idea di non accettare prenotazioni da comuni mortali: nei suoi primi mesi di vita, almeno fino a settembre, la Chiltern Firehouse ha una rigida politica di fare entrare solo Vip, almeno a cena. All’interno c’è anche un VVVip bar, riservato alle celebrità di serie A.
L’interno dell’edificio, che era stata una delle prime caserme dei pompieri costruite all’epoca della Regina Vittoria, è stato trasformato in una brasserie in stile Manhattan, con lunghi banconi scintillanti di cromo, soffitti altissimi, grandi specchi per guardare ed essere visti e una cucina a vista. All’ingresso c’è un portiere in frac e all’interno a servire ai tavoli cameriere con l’aspetto di modelle di Vogue.
La passerella di celebrità e le immancabili foto sulle pagine di gossip delle riviste non deve però far dimenticare che la Chiltern Firehouse resta un ristorante. La vera calamita del locale è lo chef portoghese Nuno Mendes, ex di El bulli, stella Michelin per la cucina di Viajante a Londra, coadiuvato da Dale Osbourne, ex braccio destro di Heston Blumenthal. Mendes ha creato un menù originale, con un tocco americano ma non troppo, e piatti bellissimi da guardare oltre che buonissimi da mangiare.
La sua invenzione più celebre è il bombolone al granchio, piccolo batuffolo di pasta choux ripieno di tenera carne di granchio. I gamberi sono serviti con latte di mandorla e fiori di aglio selvatico. La classica insalata Caesar è reinventata con l’aggiunta di pelle di pollo croccante. Il rombo arrosto viene servito con alghe, cetrolio e crème fraiche. Il chimichurri, salsa verde argentina, accompagna la tradizionale bistecca. Non solo: i prezzi sono incredibilmente ragionevoli per un ristorante londinese così ben frequentato. Si può cenare con 50/70 sterline. A patto di essere famosi, naturalmente.
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