“La migliore benzina per i muscoli sono i carboidrati”. Parola di Pierpaolo Pavan, medico nutrizionista e specialista in medicina dello sport. E cosa meglio di un panino farcito per dare carburante al nostro motore durante gli sforzi delle competizioni sportive o le fatiche della ‘remise en forme’ in vista dell’estate? Noi che i panini li abbiamo inventati (anche se poi sono diventati famosi con il nome di sandwiches) e che abbiamo le materie prime tra le migliori al mondo, del resto, lo abbiamo sempre saputo. Serviva solo dargli un fondamento scientifico. Ci ha pensato così Molino Quaglia, specialista delle farine da quattro generazioni, che ne ha studiato il giusto bilanciamento calorico e nutrizionale assieme al docente dell’Università di Padova e ha poi coinvolto cinque noti chef – Giulia Miatto e Roberta Pezzella, Massimo Giovannini, Gianni Dodaj e Simone Padoan – per dare forma ai panini ideali per praticare ciclismo, yoga/pilates, running/nuoto e mountain bike. E presentati all’ultima edizione di Rimini Wellness, la fiera dedicata allo sport e al tempo libero.
“Sfatiamo la convinzione che gli sport richiedono un’alimentazione ricca di proteine – asserisce Pavan. In molti casi risulta inutile, se non controproducente. Agli sportivi, così come a chi frequenta le palestre in modo amatoriale, servono piuttosto i glucidi contenuti nelle farine integrali e nei legumi per apportare zuccheri in modo costante, senza sbalzi di glicemia”. Quindi no agli alimenti ad alto tasso glicemico (che viene trasformato in grasso o bruciati troppo in fretta) derivanti da farine raffinate e zuccheri semplici, ma proteine e glucidi facilmente digeribili e assunti tra 1 e 4 ore prima di praticare sport.
“Se mangio con una tempistica sbagliata o alimenti che non hanno una buona digeribilità, tolgo sangue ai muscoli per portarli agli organi digerenti. E il rendimento muscolare cala. Sono state scelte quindi le farine integrali, perché il nostro corpo ne assorbe gradualmente i nutrienti, tenendo così ‘sotto carica’ i muscoli per due/tre ore senza provocare carichi di insulina, così come parecchi legumi che hanno la caratteristica di fornire proteine e al tempo stesso abbassare l’indice glicemico. Infine, il lievito madre facilita la digestione”. E allora vediamo le regole auree per il panino perfetto, ovvero le caratteristiche nutrizionali comuni alle quattro creazioni: sono l’uso di farina Petra che nasce dalla macinazione integrale di grano 100% italiano ad alto contenuto proteico e di fibre alimentari; impasti con lievito madre fresco (vivo) che assieme alle fibre di Petra contribuisce all’abbassamento dell’indice glicemico; farciture realizzate con ingredienti a base di proteine altamente digeribili; elevato contenuto di acqua per favorire la corretta idratazione del corpo attraverso l’alimentazione; cotture veloci e selezione di ingredienti che migliorano la digeribilità; porzioni calibrate per fornire la quantità di energia a lento rilascio tipica di ognuno degli sport ai quali sono state dedicate le creazioni.
A ciascuno il suo sport, nella gallery trovate le ricette e i valori nutrizionali delle quattro creazioni.

Photo credit: Sarah Scaparone

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